I sintomi premestruali come crampi, gonfiore e gas sono tipici. Tuttavia, vi è mai capitato di avere dei movimenti vaganti prima del ciclo mestruale?
La maggior parte delle donne soffre di sindrome premestruale, ma continua la propria vita perché i sintomi sono brevi e passano in pochi giorni. Ma per 2-4 donne su 100, la gravità dei sintomi inizia ad avere un impatto negativo sulla vita professionale e sociale.
Poiché altre condizioni possono essere simili alla sindrome premestruale, tenere un diario dei sintomi può aiutare il medico a stabilire se si è effettivamente affetti da questa patologia. Tra queste, condizioni come la sindrome dell’intestino irritabile o le malattie della tiroide.
Continuate a leggere se avete spesso movimenti allentati prima del ciclo mestruale.
Quali sono le cause delle perdite mestruali?
Anche se la causa precisa non è ancora stata determinata, la colpa potrebbe essere di diversi fattori:
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Cicli ormonali
Durante il ciclo mestruale, i livelli ormonali fluttuano. Alcune donne tendono a essere più sensibili a questi cambiamenti ormonali, con conseguenti sintomi.
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Alterazioni chimiche nel cervello
Questi sintomi possono essere causati anche da alterazioni delle concentrazioni nel sangue di diverse sostanze chimiche chiamate neurotrasmettitori, come il GABA e la serotonina.
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Prostaglandine
Sono le sostanze chimiche che il sangue rilascia prima del ciclo mestruale. Causano contrazioni intestinali che possono provocare una serie di sintomi digestivi, tra cui la diarrea.
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Ansia e depressione
Questi sintomi si manifestano più frequentemente nelle donne depresse o ansiose, anche se non se ne conosce il motivo preciso.
Come si può prevenire?
Modificate il vostro stile di vita nei seguenti modi:
- Modificare la dieta
- Fare esercizio fisico regolare
- Eliminare lo stress attraverso lo yoga, la meditazione e una routine di sonno costante.
Alcuni consigli su come gestire le perdite prima del ciclo mestruale:
- Per reintegrare i liquidi persi a causa della diarrea, bere molti liquidi.
- Mangiare cibi ricchi di fibre, come avena, banane e mele.
- Mangiare probiotici naturali come yogurt e cagliata.
- Evitare i cibi piccanti e grassi per alcuni giorni.